I modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e i modelli generativi di immagini (GIM), cioè le applicazioni dell’intelligenza artificiale (AI) più diffuse, richiedono quantità relativamente grandi di elettricità, ma solo per addestrarli. I loro utilizzi da parte delle persone, cioè le singole richieste, istruzioni e interrogazioni impartite per ottenere singole risposte o output di varia […]

Questo contenuto è riservato agli Abbonati QualEnergia.it PRO Sei abbonato PRO? Accedi con le tue credenziali.
Non sei abbonato PRO? Scopri i servizi dell'abbonamento annuale: provalo gratis per 10 giorni o abbonati subito.